Sensemakers

Sensemakers porta in Italia Mouseflow

Sensemakers-Mouseflow

La qualità paga anche su Internet:Sensemakers porta in Italia Mouseflow per aiutare le aziende italiane a catturare l’attenzione degli internauti e offrire un’esperienza di navigazione appagante Milano, 17 maggio 2023 – I dati dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano confermano come i periodi di lockdown abbiano accelerato l’utilizzo dell’eCommerce anche da parte degli utenti italiani, il nostro Paese ha infatti registrato la crescita più alta nella vendita di prodotti online dal 2019 rispetto alle principali economie europee. Cresce anche l’eCommerce dei servizi che in particolare nel 2022 ha “compensato” il rallentamento della crescita nella vendita di prodotti dovuto all’instabilità geopolitica e alle difficoltà logistiche. Il gap con Regno Unito, Germania e Francia si è ridotto in parte ma ci sono ancora margini per portare la penetrazione dell’eCommerce rispetto ai consumi totali a livello delle economie digitalmente più evolute. Una delle leve più importanti per far crescere il business online è migliorare l’esperienza dell’utente. Ora più che mai chi naviga su internet ha un’aspettativa molto alta rispetto a un sito web e l’esperienza utente è cruciale rispetto a quanto tempo e soldi si è disposti a spendere su internet. In questo contesto Sensemakers, società di consulenza specializzata nell’analisi dei media e dei comportamenti digitali,in collaborazione con Mouseflow, società danese che ha sviluppato una piattaforma di behavior analytics, offre al mercato italiano un innovativo servizio di behavior analytics, ovvero analisi dei comportamenti dei navigatori  web, pensato per individuare le aree di miglioramento e identificare le azioni da intraprendere per catturare l’attenzione e rendere la navigazione più intuitiva degli utenti online. “Siamo convinti che la tecnologia e l’esperienza di Mouseflow possano aiutare le aziende italiane a migliorare significativamente la qualità della navigazione e i tassi di conversione sui siti internet, in particolare di eCommerce” afferma Antonio Pepe, Partner di Sensemakers. “Gli acquirenti online non sono solo alla ricerca del prezzo più conveniente ma sono molto sensibili alla qualità dell’esperienza di navigazione. Essere inoltre in grado di catturare e mantenere l’attenzione degli utenti è cruciale per il ROI di ogni iniziativa web”   “Siamo entusiasti di collaborare con Sensemakers per portare la tecnologia di web analytics di Mouseflow in Italia. Con l’esperienza di Sensemakers sul mercato italiano e l’innovativa tecnologia di Mouseflow siamo confidenti di poter aiutare le imprese italiane a ricevere insight sui visitatori web e ottimizzare la loro user experience” ha dichiarato Paul Kollar, Partner Engagement Manager di Mouseflow. “Non vediamo l’ora di lavorare con Sensemakers per aiutare le imprese a raggiungere il loro pieno potenziale in Italia.” Approfondisci la nostra offerta – Mouseflow

9 comportamenti che dovreste inserire nel vostro sito web

Sensemakers-Mouseflow

Indipendentemente dal settore, capire come le persone interagiscono con gli elementi del vostro sito web è la chiave per migliorare l’esperienza dei clienti e generare più lead, vendite e altro. Conoscere qualcosa di semplice come il numero di persone che hanno fatto clic su un pulsante o su un altro elemento del web può essere molto potente e probabilmente molti dei vostri concorrenti non ci pensano nemmeno. La sfida? Per la maggior parte dei team di marketing, UX e analisi si tratta di un compito difficile (e tecnico) che richiede il supporto dei team di sviluppo e potrebbe richiedere settimane per essere implementato. Con il rilascio del nostro strumento per i tag personalizzati senza codice, abbiamo reso semplice l’assegnazione dei tag agli elementi della vostra pagina. Ma prima condivideremo gli elementi più critici da taggare nel processo di conversione, in modo che sappiate dove concentrarvi. 1)Pulsante aggiungi al carrello Ottenete un quadro completo del vostro percorso utente e capite perché i clienti aggiungono articoli al carrello ma non effettuano il check-out. L’etichettatura del pulsante Aggiungi al carrello (o di qualsiasi altro pulsante) consente di filtrare, ordinare e osservare queste specifiche sessioni di utenti, in modo da poter capire perché non completano l’acquisto. Certo, questo caso specifico è rilevante per voi solo se operate nel settore dell’e-commerce, ma iniziate a pensare ai momenti chiave di conversione della vostra azienda. Aggiungendo un tag personalizzato allo stesso pulsante, si otterrebbero le stesse informazioni. 💡 SUGGERIMENTO: etichettate il pulsante Aggiungi al carrello e individuate le pagine o i prodotti che hanno il maggior potenziale per aiutarvi a concentrarvi e a ottenere risultati rapidi. 2)Iscriversi o registrarsi A seconda del tipo di azienda, potrebbe essere presente un pulsante per l’accesso, l’iscrizione, la prova gratuita, la creazione di un account o un pulsante simile. Questi sono punti di contatto comuni che vediamo nei siti web di prenotazione viaggi, negli strumenti SaaS, eCommerce e siti finanziari e assicurativi. L’etichettatura di questi elementi vi aiuterà a capire come cambia il comportamento a seconda della CTA, quale percorso scelgono di seguire e, in definitiva, come interagiscono con il vostro sito web i nuovi utenti rispetto a quelli esistenti. 💡 SUGGERIMENTO: etichettate il vostro pulsante di iscrizione in modo da poter distinguere tra utenti o clienti e nuovo traffico e vedere come cambiano le prestazioni del vostro funnel di conversione. Allo stesso modo, etichettate il pulsante di iscrizione o registrazione per ottenere informazioni più precise dalla visita della pagina al clic sul pulsante. Scarica la Guida PDF Mouseflow 3)Voci di menù A seconda della vostra attività, il menu di navigazione del vostro sito web potrebbe essere impostato in un modo che il vostro team ritiene sensato per i vostri utenti. Non è sempre così e se non sapete esattamente come gli utenti interagiscono con la vostra navigazione, non saprete mai come migliorarla e spingerli verso la conversione. L’etichettatura delle voci di menu può essere utile in diversi scenari. Ad esempio, se siete un istituto finanziario, potreste voler etichettare i vostri diversi servizi in modo da poter valutare l’interesse del vostro pubblico nei loro confronti e, in seguito, esaminare il loro comportamento di conseguenza. 💡 SUGGERIMENTO: etichettate nel vostro menu elementi come “ottenere un preventivo” o “prenotare una demo”. L’assegnazione di un tag personalizzato una sola volta in Mouseflow può aiutarvi a capire il percorso che gli utenti compiono prima e dopo aver interagito con quell’elemento. Aggiungete il nostro Friction Score per eliminare le difficoltà che incontrano e migliorare le conversioni. 4)Categorie di prodotti o servizi Per capire i prodotti, le caratteristiche, i servizi e persino i contenuti più popolari, aggiungete un Tag personalizzato a determinate categorie del vostro sito web. Un buon punto di partenza è chiedersi: a quali domande state cercando di rispondere? Si tratta di identificare la categoria di prodotti o servizi preferita dalla vostra azienda? L’aggiunta di tag a categorie specifiche sul vostro sito web può aiutarvi a capire: Quali sono i marchi, i prodotti o i servizi più visti sul vostro sito web? Cosa è popolare tra i vostri utenti e cosa porta alle conversioni Quali sono le caratteristiche e i servizi che i vostri utenti esistenti stanno cercando? Categoria popolarità Preferenze del pubblico 💡 CONSIGLIO: Utilizzate i tag per filtrare i vostri imbuti di conversione per vedere come cambiano le prestazioni e individuare le opportunità di crescita. 5)Chiamate alle azioni (CTA) Ah, le CTA…. Ogni sito web ne ha, ma quali sono le vostre e come influenzano il percorso degli acquirenti? Sia che si tratti di un lead magnet a numero chiuso, come un webinar, un’iscrizione alla newsletter, un clic per chiamare o un pulsante per prenotare una demo, è possibile tracciare le CTA in tutte le pagine. I tag personalizzati semplificano il processo, in modo da ordinare, filtrare e analizzare solo il comportamento dell’utente che conta. È probabile che ne abbiate parecchie e che alcune CTA siano presenti in pagine specifiche con un percorso dell’utente ben preciso in mente. Il bello di etichettare e tracciare le CTA è quello di ottenere una visione d’insieme dell’imbuto di conversione e un senso di certezza su quali pagine stanno performando e invogliando i vostri utenti a cliccare, in modo da poter ottimizzare il vostro sito web con sicurezza e meno congetture. 💡 SUGGERIMENTO: etichettate una CTA sul vostro sito web con lo strumento Tag personalizzati di Mouseflow, aprite una mappa di calore dei clic e passate il mouse sulla CTA per saperne di più sul coinvolgimento della CTA nelle varie pagine. 6)Tooltip e/o informazioni sul prodotto Un altro evento spesso trascurato e non ottimizzato è la comprensione del modo in cui gli utenti interagiscono con gli elementi del sito web che attivano dettagli aggiuntivi. I tooltip o altre azioni specifiche che attivano dettagli supplementari sui prodotti sono un elemento presente in molti siti web, ma non c’è un modo semplice per vedere se gli utenti stanno effettivamente interagendo con essi perché spesso ci passano sopra, ma non cliccano. Lo strumento Tag personalizzati di Mouseflow vi permetterà di

6 consigli per creare landing page che convertono davvero

Sensemakers-Mouseflow

Una landing page ben progettata è una ricetta ben calibrata per generare lead qualificati. Ma viene bene solo quando si includono immagini appropriate, si distribuiscono contenuti convincenti e li si serve al giusto pubblico di riferimento.      Senza una serie di landing page efficaci, potete dire addio a un tasso di conversione medio del 2,35%, che è buono considerando che non contiene informazioni personalizzate. Inoltre, se costruite landing page web fisse che si posizionano nella top 25% del vostro dominio, il vostro tasso di conversione sale ulteriormente fino a un incredibile 5,31%. Allo stesso tempo, il 10% delle migliori vanta un tasso di conversione dell’11%. Tutto questo solo grazie alle landing page! Non c’è da stupirsi che gli esperti di marketing capiscano l’importanza di una landing page nell’odierno panorama aziendale competitivo. Volete trasformare le vostre landing page in motori di conversione? Allora i suggerimenti elencati di seguito fanno al caso vostro. Come creare landing page ad alta conversione Passiamo ora ai 6 elementi cruciali di cui avrete bisogno per potenziare le vostre landing page e renderle mature per le conversioni. 1. Scegliete un titolo accattivante e dei sottotitoli convincenti. “La prima impressione è l’ultima” può essere un cliché, ma vale la pena ricordarlo e applicarlo quando si crea un titolo per la propria landing page. Trattandosi del tema iniziale, deve essere breve, chiara e accattivante. Tenete a mente due cose importanti durante la creazione dell’headline: In primo luogo, la capacità di attenzione del pubblico è in costante declino. In secondo luogo, se il titolo del vostro snippet è più lungo di 580px, Google lo taglierà nelle pagine dei risultati di ricerca. Vale anche la pena di ricordare che se l’headline accattivante e attraente della vostra landing page si combina bene con un’immagine che illustra il prodotto o il servizio, il testo della landing page non deve essere necessariamente lungo e noioso, il che rende l’intera landing page piuttosto efficace. Il sottotitolo è il prossimo elemento necessario per creare una landing page efficace. Se il titolo attira l’attenzione del lettore, il sottotitolo deve invogliarlo a rimanere. Questi due elementi della vostra landing page lavorano in sinergia come una squadra di due giocatori. La persuasività è ciò che deve definire e guidare una sub-headline della landing page. Collocata direttamente sotto l’headline, può approfondire ulteriormente l’anticipazione creata dall’headline. Date un’occhiata al seguente esempio di MailChimp: Un titolo senza fronzoli di MailChimp: Fonte: The Daily Egg Da qui si può trarre un insegnamento: Distribuite in modo ordinato i contenuti della vostra landing page utilizzando titoli e sottotitoli d’impatto. 2. Non creare landing page senza immagini e video Le immagini in una landing page colpiscono le corde emotive del pubblico, se realizzate nel modo giusto. Hanno la capacità di far sentire i visitatori felici, informati, motivati o rassicurati: tutto ciò gioca un ruolo significativo nell’aumentare le conversioni. Le immagini possono essere inserite nelle landing page sotto forma di immagini, video e persino GIF. Le immagini hanno il duplice vantaggio di catturare l’attenzione e di amplificare il messaggio, soprattutto se si sanno usare i diversi colori in modo efficace. Inoltre, le immagini sono facili da usare e veloci da caricare. Per migliorare l’esperienza dell’utente, è indispensabile un basso tempo di caricamento della pagina. Inoltre, le immagini sono facilmente disponibili, facili da modificare e convenienti. I vantaggi dei video per i marketer e gli ottimizzatori del tasso di conversione sono evidenti. Vi aiutano a mostrare meglio i vostri prodotti. Inoltre, vi aiutano a utilizzare approcci narrativi più efficaci, come l’animazione, per raccontare la vostra storia. Inoltre, i visitatori passano meno tempo a cercare di capire i vostri contenuti se usate i video. Di conseguenza, la vostra offerta verrà compresa meglio. Tuttavia, l’uso dei video nelle landing page presenta due inconvenienti principali. In primo luogo, gli utenti con bassa velocità di rete, in particolare gli utenti mobili, saranno esclusi. In secondo luogo, saranno esclusi anche gli utenti che non possono utilizzare cuffie o altoparlanti. È quindi meglio fornire un’alternativa video o mostrare il video solo se l’utente lo desidera premendo un pulsante. In questo modo non perderete alcun visitatore. E sapevate che le landing page con immagini tendono a migliorare i tassi di conversione dell’80%? Quindi, usatele con saggezza. Date un’occhiata al seguente esempio di Slack. Con l’aiuto di immagini e in modo accattivante, istruisce i suoi utenti. Attraverso le immagini, Slack educa i suoi potenziali utenti. Trarre spunto: Le immagini hanno il duplice scopo non solo di attirare l’attenzione sul messaggio, ma anche di amplificarlo. Scarica la Guida PDF Mouseflow 3. Non perdete tempo in parole, usate un testo chiaro e conciso. Le aziende possono offrire la loro proposta di valore unica in modo molto efficace se il contenuto della landing page è chiaro, conciso e diretto. La chiarezza delle parole rappresenta una chiarezza di pensiero che fissa le aspettative del pubblico su ciò che può sperare di ottenere in termini assolutamente chiari. Alcuni credono che sia necessario scrivere copie creative anche per le landing page, proprio come fanno per i post del blog. La creatività è senza dubbio una virtù. Tuttavia, dovrebbe essere limitata ai post del blog e ad altre forme di contenuto simili. Poiché i vostri potenziali clienti hanno cliccato da un annuncio PPC, da un risultato SERP o da un’e-mail, è lecito pensare che la maggior parte dei visitatori che raggiungono la vostra landing page siano già interessati a ciò che avete da dire. Se non arrivate subito al punto, è probabile che la maggior parte di loro non rimanga coinvolta. Ogni frase e parola della vostra landing page, quindi, deve avere una funzione specifica, che deve essere quella di promuovere la vostra call to action. Le parole e le frasi che non servono a questo scopo devono essere tagliate. Da qui si evince che la pagina di destinazione deve essere chiara: La vostra landing page deve rendere chiara la vostra offerta. Deve evidenziare la vostra proposta di valore fin dall’inizio. 4. Presentare un unico invito all’azione (CTA) Un altro cliché che vale

Aumentare le prestazioni di Google Ads senza spendere di più con Mouseflow

Sensemakers-Mouseflow

Google Ads è uno strumento incredibilmente potente per generare traffico, contatti e conversioni. Tuttavia, può anche essere difficile da gestire e ottimizzare per ottenere le massime prestazioni. Sia che abbiate appena iniziato a configurare le vostre campagne e a ricercare le parole chiave, sia che abbiate già una configurazione completa e siate alla ricerca di modi per migliorare, questo articolo vi aiuterà a incrementare le prestazioni di Google Ads senza aumentare il vostro budget. Abbiamo raccolto le intuizioni di Mouseflow per aiutarvi a raggiungere questo obiettivo. L’esecuzione di campagne Google Ads efficaci può essere impegnativa: gli operatori di mercato si trovano spesso a dover affrontare bassi tassi di click-through (CTR), alti costi per click (CPC) ed esperienze di landing page scadenti che si traducono in bassi tassi di conversione (CR). Per affrontare queste sfide, gli addetti al marketing devono esaminare attentamente le loro campagne e prendere decisioni basate sui dati. Un basso CTR può indicare una scarsa pertinenza dell’annuncio e può richiedere una revisione delle parole chiave, della copia dell’annuncio e del targeting. I CPC elevati sono un problema comune e spesso indicano un’elevata concorrenza. Per risolvere questo problema, i professionisti del marketing devono esaminare la qualità del traffico veicolato dai loro annunci e assicurarsi di convertirlo. Migliorare l’esperienza delle landing page e i percorsi di conversione è essenziale per favorire le conversioni, ma si tratta di un argomento più complesso rispetto alle semplici regolazioni delle offerte, del targeting o della copia degli annunci. Spesso richiede un’attenta analisi, test e iterazione per identificare e risolvere i problemi che possono inibire le prestazioni. Purtroppo, i suggerimenti di Google per l’ottimizzazione si limitano alle offerte e alle parole chiave, trascurando l’esperienza critica della pagina di destinazione e le ottimizzazioni che influiscono sul successo di una campagna. È qui che entra in gioco Mouseflow. Fornisce l’anello mancante tra gli annunci e le landing page e aiuta gli addetti al marketing a prendere decisioni informate per migliorare l’esperienza della landing page, aumentare le conversioni e ridurre i costi. Mouseflow consente agli addetti al marketing di capire come i visitatori vivono le landing page e quali azioni compiono o non compiono, fornendo un contesto prezioso per il processo decisionale. Configurazione di Mouseflow Prima di iniziare a massimizzare i risultati di Google Ads con Mouseflow, assicuriamoci di avere la configurazione necessaria: Se non avete ancora un account, iscrivetevi gratuitamente a Mouseflow e installate il codice di tracciamento per iniziare a registrare i visitatori sul vostro sito web. Consultate la nostra guida all’installazione se necessario. Per una maggiore precisione, assicuratevi di registrare il 100% del traffico. In questo modo otterrete una panoramica completa del percorso dell’utente e non vi sfuggirà nessun bug o azione dell’utente che possa compromettere le entrate. I controlli di registrazione si trovano nel menu Impostazioni nella barra laterale sinistra del progetto. Per essere sicuri di poter filtrare le sessioni di Google Ads in Mouseflow, attivate l’auto-tagging all’interno di Google Ads. Questo vi aiuterà a filtrare tutto il traffico a pagamento aggiungendo automaticamente un parametro di tracciamento alle vostre pagine di destinazione. (Nota: questo non trasmetterà a Mouseflow i dettagli della campagna/gruppo di annunci e delle parole chiave; è necessario impostare gli UTM, vedi punto successivo). Questo parametro è comunemente noto come GCLID (Google Click ID) e verrà acquisito automaticamente da Mouseflow e reso disponibile come filtro tra le variabili di tutte le funzioni. Utilizzate i parametri UTM per filtrare le sessioni in Mouseflow a livello di gruppi di annunci e parole chiave. Una volta definiti nelle Campagne di Google Ads, Mouseflow li acquisirà automaticamente senza ulteriori configurazioni. Per configurare gli UTM e i modelli di tracciamento per le vostre campagne, andate nelle impostazioni delle campagne e aggiungete un modello per le opzioni URL della campagna. Filtraggio per parametri UTM in Mouseflow Nota: se si utilizza Adobe Analytics, Mouseflow sceglierà i CID, che funzionano in modo simile ai tag UTM, e sarà possibile filtrare le campagne in base ad essi. Impostare i funnel di conversione definendo le fasi e gli eventi del funnel di conversione per tracciare i progressi dei visitatori. Non è necessario preoccuparsi del percorso completo. Mouseflow si aggiorna retroattivamente per aiutarvi a perfezionare i vostri dati e potete aggiungere/rimuovere le fasi secondo le vostre necessità. Come impostare il funnel di conversione in Mouseflow Una volta configurato, è il momento di colmare il divario tra l’esperienza degli utenti sul sito web e le campagne in Google Ads, sulla base delle informazioni sul comportamento dei visitatori del sito web. Scarica la Guida PDF Mouseflow Scoprire i problemi di usabilità dei siti web che sprecano i vostri click Prima di tuffarsi in profondità nell’ottimizzazione delle landing page, è importante concentrarsi sui frutti a basso impatto. Assicuratevi di non sprecare denaro pagando perché gli utenti hanno una cattiva esperienza sul vostro sito, che può essere causata da problemi come pulsanti non funzionanti, tempi di caricamento della pagina lenti ed elementi difettosi. Ma come si fa a identificare gli utenti che sperimentano attriti sul vostro sito web? Fortunatamente Mouseflow è stato progettato proprio per questo. In larga misura, l’attrito dell’utente su un sito web può essere tracciato, quantificato e qualificato. Da eventi di minore impatto come la velocità di scorrimento a problemi più seri come gli errori JavaScript, Mouseflow aggrega oltre 5 diversi eventi del browser che si riferiscono all’attrito dell’utente sul sito web in un semplice e unificato Mouseflow Friction Score. Ciò consente di filtrare le sessioni e le heatmap in base al Friction Score o a uno qualsiasi degli eventi che vi contribuiscono. Per iniziare, concentratevi sugli eventi di attrito di maggiore impatto: Click-error e Click-rage.Ecco come si traducono in esperienza utente: Evento di attrito Cosa cattura Come lo vive l’utente? Errore di clic Ogni volta che l’utente fa clic, viene generato un errore JavaScript. Pulsanti rotti, elementi che non si caricano correttamente, vulnerabilità della sicurezza e impatto sulla velocità di caricamento. Rabbia da clic Ogni volta che l’utente clicca eccessivamente in un breve periodo. Un elemento del sito web non funziona come

TOP 15 Programmi TV più attivi sui social, Aprile 2023

classifica programmi tv aprile 2023

Pubblicata la Top 15 Sensemakers dei Top Programmi Tv italiani più attivi sui social nel mese di aprile. Classifica stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee rilevati monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, YouTube). La classifica è anche disponibile sul sito di Primaonline. Top 15 Programmi TV per interazioni sui social a aprile La finale del Grande Fratello Vip e l’inizio dell’Isola dei Famosi mescolano “le carte” della classifica dei Top15 Programmi TV del mese di aprile e fanno sì che i programmi del palinsesto Mediaset occupino molte delle posizioni del ranking. Al primo posto si conferma “Amici”, il talent show di Maria De Filippi, con un leggero incremento per interazioni e video views. Segue Che Tempo Che Fa, che prende il posto del Grande Fratello Vip, scivolato dalla seconda alla sesta posizione a causa della conclusione del programma lo scorso 3 aprile con la vittoria di NiKita. L’Isola dei Famosi, Chi l’ha visto e il Cantante Mascherato sono gli ingressi del mese e sostituiscono i programmi TV del mese scorso come The Voice, Masterchef Italia e Che Dio ci Aiuti 7, tutti conclusisi entro la prima metà del mese di marzo. Da osservare, tra le new entry, la performance del programma di Milly Carlucci che in sole 6 puntate, dal 18 marzo al 22 aprile, è riuscito ad entrare nella Top 15, con un numero di video views maggiore rispetto a quello delle interazioni. Si confermano anche le buone performance di Verissimo che per il secondo mese consecutivo totalizza un numero di interazioni in crescita. Tra i contenuti postati, il post sulla gravidanza di Aurora Ramazzotti, pubblicato tanto su IG quanto su FB, è quello che ottiene il miglior risultato del mese. Instagram, che rimane la piattaforma in grado di generare i maggiori livelli di engagement per il programma di Silvia Toffanin, è invece secondaria per numero di post complessivi pubblicati, dove invece è Facebook a fare da “padrone”. Best Performing post dei Top Programmi TV per interazioni sui social a aprile Nella classifica dei Top 10 Best Performing post si osservano nel mese di aprile molti più programmi d’intrattenimento e informazione (come Che Tempo che Fa, Striscia la Notizia e Le Iene). Le variazioni osservate sono per lo più dovute alla conclusione di diversi programmi non più in onda già da fine marzo. Facebook mantiene tre post tra i più performanti grazie a Che Tempo Che Fa e Striscia la Notizia. In linea generale, inoltre, rispetto a marzo si registra un aumento nel numero di interazioni dei primi 10 contenuti (+23%), trainati prevalentemente da contenuti video. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Programmi TV Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS:  Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP15 Programmi TV d’Informazione più attivi sui social, Marzo 2023

classifica programmi tv d'informazione marzo2023

Pubblicata la classifica dei Top Programmi TV d’Informazione più attivi sui social nel mese di marzo, elaborata da Sensemakers sulla base dei dati Comscore Shareablee rilevati monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, YouTube). La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Top Programmi d’Informazione Italiani per interazioni sui social a marzo Nella classifica dei Top 15 programmi TV d’informazione del mese di marzo, Che Tempo Che Fa rimane primo anche questo mese (sempre con uno stacco rispetto agli altri programmi d’informazione) nonostante il calo del -48% in interazioni e del -68% in termini di visualizzazioni video, dovuto ad una riduzione nella pubblicazione dei contenuti. Propaganda Live sale di una posizione con un aumento delle interazioni del +48%, a scapito del TG 3. Fuori dal Coro mantiene la quarta posizione, con una contrazione nel numero di interazione e un contestuale incremento delle video views del +9%.  Esempio vincente del mese è Report che, dalla quindicesima posizione del febbraio scorso, scala al sesto posto con oltre 90 contenuti social pubblicati, con Facebook e Twitter che concentrano la maggioranza dei contenuti postati, e Instagram che ottiene il maggior numero di engagement. Il post più performante appare, infatti, in terza posizione tra i Top5 contenuti di Instagram e celebra la vittoria del padrone di casa (Sigfrido Ranucci) a cui è stato dato il Premio per il giornalismo investigativo. La vera novità del mese è l’ingresso in quinta posizione di “Le parole della Settimana”, lo spin-off di Che Tempo Che Fa che, rispetto al mese scorso, moltiplica il numero di interazioni, trainate soprattutto da Facebook con due contenuti in particolare, entrambi attinenti la “buona scuola”. Uno dei due contenuti appare anche nei best performing post della piattaforma del mese di marzo. Un altro ingresso è rappresentato dal Talk show politico condotto da Formigli, Piazza Pulita e che premia, insieme a Propaganda Live, la strategia social e, di palinsesto, del canale La7. Forte di pubblicazione su Twitter in cui sono presenti oltre il 52% dei contenuti pubblicati, a trainare la sua best performance social è il canale Facebook che filtra il maggior numero di interazioni. Best Performing post dei Top Programmi d’Informazione per piattaforme social a marzo Anche nella Top 5 Best Performing Post, si consolida il primato di Fabio Fazio con Che Tempo Che Fa con i suoi contenuti social presenti al vertice di tutte e tre le piattaforme analizzate. Su Facebook viene ricordato Maurizio Costanzo con le parole di Maria De Filippi; su Instagram si ironizza con una citazione di Nino Frassica; infine, su Twitter si ricorda la scomparsa del giornalista Gianni Minà. Buona performance anche per Propaganda Live che compare al secondo posto dei Top5 performing post tanto su Instagram quanto su Twitter. Anche nel mese di marzo, Facebook, in questa classifica, totalizza un numero di interazioni maggiori (circa il 75% in più rispetto a Instagram) e che conferma il monopolio della piattaforma tra i canali tv d’informazione. Dunque, il mezzo di comunicazione più classifico, la tv, trova nel social più anziano il canale adatto per informare la propria audience social. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Programmi TV d’Informazione Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS:  Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA

Top 15 Politici Italiani più social, Marzo 2023

top 15 politici marzo 2023

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top 15 personaggi politici sui social per il mese di marzo, stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti rilevando interazioni e video views sulle principali piattaforme social Facebook, Instagram, Twitter, YouTube. La classifica è anche disponibile sul sito di Prima Online Classifica dei Top 15 Politici Italiani per interazioni sui social nel mese di marzo La seconda uscita della classifica dei Top 15 personaggi politici sui social del mese di Marzo, elaborata da Sensemakers in collaborazione con Prima Online, conferma il ranking del mese scorso per le prime cinque posizioni. Il podio è popolato ancora una volta da Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte, tutti e tre con aumenti tanto nel numero delle interazioni quanto nelle video views. Guardando alla dinamica Salvini-Meloni, anche nel mese di marzo viene confermato il primato del leader della Lega sui volumi di pubblicazione, più del doppio rispetto ai post condivisi dai profili del Presidente del Consiglio. Per entrambi i leader, sono Facebook e Instagram le piattaforme su cui viene indirizzata la comunicazione social. Rimontano Silvia Sardone e Carlo Calenda. L’europarlamentare della Lega passa dalla nona alla sesta posizione con un aumento in particolare delle interazioni del +23%. Il segretario di Azione scala quattro posizioni con oltre 500 contenuti pubblicati, per la maggior parte (36%) su Twitter, ma con un maggior livello di interazioni su Instagram. Differente la strategia adottata dalla Sardone che, invece, ha avuto un’intensa attività di pubblicazione tanto su Facebook quanto su Instagram, a fronte però di una maggiore interazione trainata da Facebook. Tra i nuovi ingressi in classifica ci sono il Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega e il Leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Classifica dei Best Performing Post dei Politici Italiani nel mese di marzo Tra i best performing post, Silvio Berlusconi, primo per miglior contenuto il mese scorso, viene sostituito da Giuseppe Conte con un post TikTok che contesta alcune scelte dell’attuale Premier. A livello più generale, se da un lato non emerge un tema di discussione dominante, dall’altro si può affermare che Instagram rappresenta il canale di pubblicazione predominante del mese e che più di tutti è stato in grado di concentrare un alto numero di post, trainando un elevato engagement. Ancora nel confronto Salvini-Meloni, Giorgia Meloni massimizza le interazioni delle sue pubblicazioni con la presenza di ben 5 contenuti nella classifica dei post più performanti, contro i 3 di Salvini. Tuttavia, a livello più generale, nella classifica dei best performing post si nota una flessione nel numero complessivo di interazioni (-36%). Questo calo è in parte spiegabile con la minor presenza di contenuti TikTok in classifica che, al contrario, il mese scorso riportava nel ranking ben 5 contenuti su 10. La piattaforma cinese, infatti, non sempre sfruttata dai politici, può rappresentare un’ottima platea politica in grado di generare un buon livello di engagement da un’audience nuova e diversificata. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Personaggi politici Social Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali nelmese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Programmi TV più attivi sui social, Marzo 2023

top 15 programmi tv d'informazione marzo 2023

Ora disponibile la Top 15 Sensemakers dei Top Programmi Tv italiani più attivi sui social nel mese di marzo. Classifica stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee rilevati monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, YouTube). La classifica è anche disponibile sul sito di Primaonline. Top 15 Programmi TV per interazioni sui social a marzo Nel mese di Marzo, il Festival di Sanremo, insieme alla serie tv di Mare Fuori terminano la loro fiammata e rappresentano i grandi assenti nella classifica dei Top15 Programmi TV del mese di marzo. Queste uscite in parte comportano un’emorragia di interazioni e visualizzazioni video medie complessive nel ranking di queste mese. Tra gli “ever green” ritroviamo i programmi di Amici, al primo posto con l’avvio del serale del sabato, seguito dal Grande Fratello Vip e Che Tempo Che Fa.  Nelle settimane che portano al gran finale dopo sei mesi e mezzo di programmazione, le pagine social del Grande Fratello Vip registrano un numero di interazioni in crescita rispetto a febbraio del +8,5%.  Interessante evidenziare il caso di Che Tempo che Fa che, rispetto a febbraio, perde una posizione dimezzando il numero delle interazioni. Andando ad osservare più nel dettaglio le ragioni di questa contrazione, si trova giustificazione con un numero di pubblicazioni più contenuto rispetto a febbraio, in modo particolare su Instagram e TikTok, con quest’ultimo che ha maggiormente impattato sui volumi delle video views del mese di marzo.  In tema di nuovi ingressi, diversi sono stati nel mese di Marzo. Pechino Express, Felicissima Sera, I Fratelli di Crozza e, infine, il programma di cucina in onda a mezzogiorno su Rai 1 della Clerici, ormai alla terza edizione.  Sulla scia del Festival di Sanremo, Viva Rai 2, programma di varietà di Fiorello che nel mese di Febbraio divenne un “dopo Festival”, mantiene l’undicesima posizione.  Se analizzassimo il ranking in termini di visualizzazioni video all’interno dei Top15 programmi TV per interaction, è il reality show di Alfonso Signorini ad avere la meglio, seguito dai due talent The Voice e Amici. Best Performing post dei Top Programmi TV per interazioni sui social a marzo La classifica dei Top 10 Best Performing post è dominata dai talent show con ben 8 contenuti su 10. Ad Italia’s Got Talent segue MasterChef e Pechino Express ma anche Amici e The Voice.   Il talent di Maria de Filippi, Amici, si posiziona al sesto posto con un messaggio da parte della stessa padrona di casa in ricordo della perdita di suo marito Costanzo, preludio al suo ritorno sul piccolo schermo dopo lo stop per il lutto.  Diversamente dal mese scorso, Facebook torna a ripopolare la Best Performing post con due contenuti ma a dominare tra le piattaforme è sempre TikTok.  NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Programmi TV Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS:  Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Giornalisti più attivi sui social, Marzo 2023

Top 15 giornalisti italiani marzo 2023

La classifica dei Top 15 giornalisti italiani del mese di marzo, elaborata da Sensemakers sulla base dei dati Comscore Shareablee mostra interesse soprattutto per l’attualità, mentre il mondo del calcio perde slancio anche rispetto ai contenuti più performanti.  La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Giornalisti Italiani più attivi sui social nel mese di marzo Nella Top 3 dei profili social oltre a Biasin, sempre in pole position, e Di Marzio, vi è per il secondo mese consecutivo Porro, vicedirettore de il Giornale noto soprattutto per i suoi approfondimenti economici e politici e che da gennaio sta procedendo la sua scalata nella classifica (passando dalla settima alla terza posizione, confermata in questo mese).  Lorenzo Tosa, invece, si riallinea al posizionamento di inizio anno, con un calo delle interazioni del -18%.  Andrea Scanzi, in uscita dal ranking nel mese di marzo, cede il posto a Fabio Salamida, giornalista politico molto attivo su Facebook che ritorna dopo l’assenza di febbraio.  Più in generale il mese di marzo descrive un calo nelle interazioni e nelle video views complici probabilmente l’effetto Sanremo e la morte di Maurizio Costanzo, temi su cui molti giornalisti avevano pubblicato nel mese scorso. Un unicum è rappresentato da Di Marzio che migliora le sue performance triplicando il numero di visualizzazioni. Se a livello di contenuti pubblicati sono soprattutto Facebook e Twitter a guidare, a livello di engagement è la piattaforma di Instagram ad avere la meglio. Tuttavia, con un’analisi più di dettaglio, rispetto a febbraio, il canale in cui si è pubblicato meno è Twitter, con un calo del circa il 18%, a fronte però di una sostanziale tenuta dell’engagement complessivo.   Dal punto di vista dei video, la Top 15 giornalisti italiani conferma Nicola Porro e Valerio Staffelli come i giornalisti con i livelli più alti di visualizzazioni. Se Porro, tuttavia, riesce anche a trainare interazioni, l’inviato di Striscia La Notizia registra alti livelli di video views soprattutto con i contenuti pubblicati su TikTok sulle borseggiatrici della metro di Milano. Classifica dei best performing post dei Giornalisti Italiani nel mese di marzo TikTok, il new entry del mese scorso nel ranking, si fa strada anche tra i giornalisti ma resta ancora marginale come canale di comunicazione della categoria che, al contrario, sfrutta soprattutto le potenzialità di Instagram, oggi, per loro, prima piattaforma di comunicazione per la loro audience.  La classifica dei Top Performing Post parla chiaramente, 7 contenuti su 10 sono proprio in questo social che traina il numero di interazioni che rappresentano il 50% del numero complessivo di actions generate dalle pubblicazioni fatte nel mese di marzo.  Tra i 10 contenuti più performanti, per la prima volta da inizio anno appare un contenuto di Francesco Oggiano, giornalista freelance e supporter di Will, nota testata editoriale online di General News, con un contenuto in ricordo delle vittime delle mafie.  Il macro-tema dominante è la cronaca d’attualità, l’unica eccezione riguarda il contenuto di Di Marzio che tuttavia non parla specificatamente di calcio ma degli atti violenti della tifoseria tedesca a Napoli in occasione della partita con l’Eintracht.  Tra i giornalisti con il maggior numero di best performing post vi è Roberto Saviano con ben 3 contenuti che totalizzano circa 200mila interaction e con post che variano rispetto agli argomenti trattati: dalla strage di migranti alle morti mafiose. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Giornalisti Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali dei giornalisti italiani nel mese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook, like e dei commenti su Instagram, like e dei retweet ricevuti su Twitter, like, dislike, commenti su Youtube. Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels. VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Media Italiani più attivi sui social, Marzo 2023

top 15 media italiani marzo 2023

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Media Italiani più attivi sui social nel mese di marzo stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter e YouTube) La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui social nel mese di marzo Nel mese di marzo si confermano sul podio dei Top 15 Media italiani i media sportivi: ben nove su quindici i media legati al mondo dell’informazione sportiva. Come unico nuovo ingresso all’interno del ranking stilato da Sensemakers in collaborazione con Prima Online, vi è Esse Magazine testata del panorama musicale italiano che conferma la rilevanza della musica in ambito social.  Nel mese di marzo continua il trend di graduale risalita nel numero di interazioni complessive della Top 15 con un +29% rispetto a Febbraio.   Osservando la classifica del ranking per video views a conquistare la vetta del ranking è Giallo Zafferano che già nel mese scorso segnava alti livelli di visualizzazioni, raddoppiati a marzo grazie alla pubblicazione di post su Facebook ma con un traino dell’engagement che deriva soprattutto da TikTok.  Nella classifica per video views, ai temi calcistici del ranking per interactions si affianca anche la cucina con la presenza di ben tre testate (Giallo Zafferano, Cookist e Chef in Camicia) tra i primi 15, con livelli di visualizzazioni raddoppiati anche per Cookist.  Classifica dei Best Performing post dei Media Italiani per interazioni sui social nel mese di marzo All’interno della classifica dei Best Performing Post troviamo molte riconferme e pochi ingressi, tra cui Vogue, Sky e Cookist, e una ampia varietà di temi, dall’attualità e cronaca (con Fanpage, La Repubblica e Vogue con la sua copertina dedicata a Kendall Jenner), alle notizie di gossip (con Vanity Fair e Webboh), alla pubblicazione di clip di programmi tv (Sky con Pechino Express) e di ricette (Cookist). .  Rispetto al mese scorso Fanpage e Webboh raddoppiano il numero di contenuti presenti in classifica; il primo con i due contenuti posizionati al quarto e quinto posto; il secondo con post alla settima e ottava posizione.  Per il secondo mese consecutivo, su Instagram i reel lasciano spazio ai carousel dimostrando come il potere della foto possa essere ancora forte.  Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post nel mese di marzo Il ranking delle Paid partnership tanto su Facebook quanto su Instagram presenta nuovi ingressi senza però mancare di alcune riconferme come Giallo Zafferano, su entrambi i canali, Fanpage, Will e ScuolaZoo. Come new entry, troviamo Fanpage Roma e Mypersonaltrainer su Facebook, il primo con un contenuto di solidarietà per combattere la fame e povertà di molte famiglie; il secondo con pillole su salute fisica e mentale. Di contro, sul più giovane dei due canali, Instagram, torna a popolare la classifica Freeda, e la testata indipendente Cose non Cose, che parla a un pubblico giovane e rappresenta la vera novità del mese.  Da un punto di vista generale, è stabile il numero delle partnership.  Su Instagram, si passa da 27 a 29 branded content pubblicati che fa da traino ad un leggero incremento nell’engagement. Come macro-temi dominanti questo mese ritroviamo nelle paid partnership i verticali del Food & Beverage e dell’Health. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. Nella classifica sono considerate le pagine dei canali televisivi e degli editori italiani: giornali nazionali, locali, sportivi, di approfondimento scientifici e tecnologici, femminili, moda, intrattenimento, finanza, motori e ambiente. La property GialloZafferano è l’aggregato di tutte le pagine social delle seguenti properties: Giallozafferano, Blog Giallo Zafferano, Blog Giallo Zafferano Pani & Lievitati, Blog Giallozafferano Dolci, Blog Giallozafferano Primi, Blog Giallozafferano Secondi Piatti, La cucina vegetariana – Gialloblog. Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post per interazioni sui soli contenuti brandizzati pubblicati nel mese di riferimento. I contenuti brandizzati sono i contenuti che presentano un partner commerciale e riportano questa informazione tramite uno specifico tag. I due ranking riportano in maniera distinta il dato per Facebook e per Instagram di tutti gli account ufficiali dei canali televisivi e degli editori italiani per le categorie precedentemente menzionate. Per la property Giallo Zafferano il dato riporta l’aggregato dei diversi account ufficiali, di cui sopra. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

Top 15 Squadre di Calcio più attive sui social, Marzo 2023

top 15 squadre di calcio italiane marzo 2023

La classifica del mese di marzo, stilata da Sensemakers sulla base dei dati Comscore Shareablee delle Top 15 Squadre di calcio sui social conferma il trend di leggera flessione di febbraio sulle interazioni con un calo del -12% a fronte, tuttavia, di un notevole incremento delle video views che triplicano rispetto al mese scorso, complice anche la corsa nelle coppe europee delle squadre italiane. La classifica è anche disponibile sul sito di Prima Online. Classifica delle Top Squadre di Calcio Italiane per interazioni sui social nel mese di marzo L’entusiasmo del Napoli, capolista indiscussa del campionato di Serie A, con più di 20 punti di distacco, si riflette anche sui social conquistando il quarto posto nel ranking e superando la soglia dei 20 milioni di interazioni (miglior risultato di sempre per i partenopei).  Tuttavia, il podio resta lo stesso del mese di febbraio e vede in ordine Juventus, Milan e Roma. Se in termini di interazioni crescono leggermente sia la Roma (con un +12%) che il Milan (con un +7%), la Juventus, al contrario, vede un calo del -9%. In termini di video views, invece, si registra una crescita più trasversale (+20% la Juventus; +14% il Milan; +36% la Roma).  La Sampdoria entra in classifica al posto dell’Udinese dopo l’assenza di febbraio, mentre la Nazionale scala di 3 posizioni passando dal nono al sesto posto con un aumento di interactions e video views grazie alle partite della qualificazione agli Europei 2024 disputate nella seconda metà del mese (ko all’esordio con l’Inghilterra e vittoria contro Malta). Classifica dei Best Performing Post delle Top Squadre di Calcio Italiane nel mese di marzo Per quanto riguarda la classifica dei Best Performing Post, da evidenziare la rilevanza di TikTok nel trainare le interazioni: i contenuti più performanti pubblicati dalle prime tre squadre del ranking sono, infatti, tutti sul social cinese.  Rispetto al volume delle interazioni, è la Roma a registrare i singoli contenuti più ingaggianti, davanti alla Juventus. Da sottolineare come i contenuti non sono necessariamente attinenti all’attualità. Da un lato i giallo rossi ricordano un incredibile goal di Salah, oggi attaccante del Liverpool. Dall’altro, per la Juventus resta forte il coinvolgimento che generano i post su Cristiano Ronaldo, nonostante sia assente dal club da due anni, tanto da posizionarsi come secondo contenuto più performante.   Il Napoli, non presente nella Top 3 del mese, tuttavia, con i soli primi tre contenuti di marzo totalizza più di 5 milioni di interazioni. Il post che più degli altri traina l’engagement è il super goal dell’attaccante georgiano del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia, nella partita Napoli-Atalanta. Classifica delle Top Squadre di Calcio Italiane per Paid Partnership Post nel mese di marzo Addentrandoci nella descrizione del Ranking delle Paid Partnership su Facebook ma anche su Instagram, ritroviamo le stesse squadre del mese di febbraio con solo alcuni cambi di posizionamento. Nello specifico il Napoli supera l’Inter con circa 14 paid partnership che totalizzano oltre 65mila interactions. Da segnalare l’eterogeneità dei Top sponsor del mese in Facebook che spaziano da aziende di trading a videogiochi fino alla telefonia.  Nel ranking di Instagram è ancora il Napoli da segnalare con il sorpasso di ben due posizioni, passando dalla quarta alla seconda posizione con circa 8 branded content in più rispetto a febbraio e quadruplicando il numero di interazioni complessive totalizzate. Ciascun contenuto ha totalizzato circa il 30% di engagement in più. Sulla stessa scia di crescita anche il Milan e la Fiorentina mentre l’Inter e la Juventus totalizzano un numero inferiore di interazioni rispetto a febbraio. NOTA METODOLOGICA Classifica delle Top Squadre di Calcio Italiane per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. Il ranking riporta il dato di tutti gli account ufficiali delle squadre italiane. In caso di squadre con più account ufficiali il dato riporta l’aggregato dei diversi account. In particolare: Juventus: pagine ufficiali in lingua italiana, inglese, spagnola, araba, indonesiana e giapponese. Sono compresi inoltre l’account ufficiale per le squadre giovanili e per la squadra femminile della Juventus. Inter: pagine ufficiali in lingua italiana, inglese, portoghese, araba, indonesiana, giapponese e turca. AC Milan: pagine ufficiali in lingua italiana, portoghese, araba e l’account della squadra giovanile. AS Roma: pagine ufficiali in lingua italiana, inglese, spagnola, bosniaca, olandese, araba, greca, pidgin, persiana, portoghese, indiana e tailandese. SSC Napoli: pagine ufficiali in lingua italiana, inglese, spagnola e portoghese. UC Sampdoria: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. ACF Fiorentina: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. Bologna FC 1909: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. Torino Football Club: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. UC Sampdoria: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. Parma Calcio 1913: pagine ufficiali in lingua italiana e inglese. Classifica delle Top Squadre di Calcio Italiane per Paid Partnership Post per interazioni sui soli contenuti brandizzati pubblicati nel mese di riferimento. I contenuti brandizzati sono i contenuti che presentano un partner commerciale e riportano questa informazione tramite uno specifico tag. I due ranking riportano in maniera distinta il dato per Facebook e per Instagram di tutti gli account ufficiali delle squadre italiane. In caso di squadre con più account ufficiali il dato riporta l’aggregato dei diversi account, di cui sopra. INTERACTIONS Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA

TOP15 Programmi TV d’Informazione più attivi sui social, Febbraio 2023

A distanza di due mesi torna la classifica dei Top Programmi Televisivi d’Informazione, elaborata da Sensemakers sulla base dei dati Comscore Shareablee rilevati monitorando interazioni e video views sulle 4 principali piattaforme social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube). La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Top Programmi d’Informazione Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio Febbraio vede numeri superiori nel confronto con dicembre tanto nel numero di interazioni quanto di video views. L’incremento coinvolge quasi tutti i programmi d’informazione presenti nella classifica. Tra le grandi riconferme troviamo Che Tempo Che Fa, TG 3 e Propaganda Live che cavalcano i vertici della classifica e migliorano il loro posizionamento. TG 3 e Propaganda Live scalano di una posizione mentre Che Tempo Che Fa si mantiene in vetta e con una crescita del +45% sia per interactions che per video views. Tuttavia, delle tre, la crescita maggiore in engagement è attribuibile a Propaganda Live che raddoppia il numero di interazioni mentre a livello di video views è sicuramente il TG3 a sbancare. Ad alimentare le visualizzazioni del TG 3 sono stati gli oltre 1000 contenuti pubblicati nel mese di febbraio di cui la maggioranza su Facebook, seguiti da contenuti Twitter. Tra i best performing post su Facebook troviamo il contributo video dell’oro di sci alpino di Federica Brignone, seguito da quello della vittoria di Mengoni al Festival di Sanremo per giungere al video di speranza e celebrazione alla vita che resiste alle macerie del terremoto in Turchia-Siria. Tutti temi di assoluta attualità che però non vedono un unicum nell’argomentazione ma anzi spaziano a differenti aree tematiche, strategia che premia le pagine social del TG 3. Non si può parlare di crescita, invece, per il programma di Rai 3 condotto da Sigfrido Ranucci che, pur posizionandosi nella classifica dei Top 15 programmi TV, di fatto scivola in ultima posizione registrando una forte contrazione dei dati sia in termini di engagement che di video views. Sulla stessa scia anche Blob, uno dei programmi più longevi di Rai 3 e della televisione italiana e che, nonostante il passaggio dalla nona alla tredicesima posizione, rappresenta un unicum nel panorama dei programmi d’informazione italiani proprio per la sua longevità e all’attualità dei contenuti sempre al passo dei tempi correnti. Tra i nuovi ingressi del ranking troviamo due programmi del palinsesto Mediaset – Fuori dal Coro, in quarta posizione, e Dritto e Rovescio in settima; e un programma Rai, Presa Diretta. Il programma di Massimo Giordano alimenta il dibattito social del mese grazie alla diatriba con Fedez che ha accusato il programma di investigare sulla sua presunta omosessualità. I Post social diffusi sulle pagine ufficiali di Fuori dal Coro con le parole di smentita da parte del conduttore hanno generato molte interazioni cross piattaforma (sia su Facebook che su Instagram che su Twitter) e, non a caso, li ritroviamo tra i best performing post del mese. Classifica dei Best Performing post dei Top Programmi d’Informazione per piattaforme social nel mese di febbraio All’interno della Top 5 Best Performing Post, si osserva il primato del programma di Fabio Fazio in tutti e tre i social network con due contenuti su tre dedicati alla scomparsa di Costanzo. Tuttavia, il miglior post lo registra su Facebook con un contenuto dedicato alla cantante Elodie e al suo vissuto personale. Tra le riconferme nella Top 5 Best Performing Post c’è anche Propaganda Live, programma di La7 in onda in prima serata il venerdì sera. In questo tipo di classifica è interessante segnalare come a registrare il maggior flusso d’interazioni sia proprio Facebook che, meglio si presta al pubblico e alla tipologia di contenuti trattati dai programmi d’informazione. Oltre 4 milioni di interazioni su Facebook nei soli primi 5 post più performanti, il doppio rispetto al numero di interactions di IG e circa 17 volte in più i volumi di Twitter. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Programmi d’Informazione Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS:  Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA

Top 15 Politici Italiani più social, Febbraio 2023

classifica politici italiani

Per la prima volta Sensemakers propone la classifica dei Top 15 personaggi politici sui social per il mese di febbraio, stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti rilevando interazioni e video views sulle principali piattaforme social Facebook, Instagram, Twitter, YouTube. La classifica è anche disponibile sul sito di Prima Online Classifica dei Top 15 Politici Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio In cima alla classifica dei Top 15 Personaggi Politici troviamo il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini che, con oltre 500 contenuti postati, raggiunge il maggior livello di engagement con quasi 5 milioni di interazioni e oltre 12 milioni di visualizzazioni video. Segue il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni con circa 2 milioni di interactions a fronte, tuttavia, di un numero di contenuti pubblicati circa 3 volte inferiore a quello del suo alleato di Governo. Osservando a ritroso la dinamica di interazioni Salvini- Meloni, notiamo che i due politici di spicco alla guida del nostro Paese sviluppano una dinamica di alternanza tra un mese e l’altro dove per numero d’interazioni, alle prime due posizioni della classifica, l’uno si sostituisce all’altro e viceversa. L’unico continuum è tuttavia sui volumi di contenuti pubblicati e per cui Salvini ha il primato indiscusso ormai da diversi mesi. Questo primato però non sempre ha giocato a favore di Salvini che, ad esempio, per i mesi di ottobre e dicembre, pur con un numero di contenuti superiore, vede scavalcarsi da Meloni per numero di interazioni generate. Con un livello simile di interazioni sul terzo gradino del podio del mese troviamo il leader del MoVimento 5 Stelle, Giuseppe Conte e l’ex Senatore pentastellato, Gianluigi Paragone. Entrambi raggiungono 1,6 milioni di interazioni ma con dinamiche di pubblicazione differenti: l’ex senatore pentastellato con una pubblicazione massiva di contenuti soprattutto su Facebook, con un focus particolare sulla diatriba Giordano-Fedez; l’ex Presidente del Consiglio, invece, con una pubblicazione che affianca, all’utilizzo di Facebook, anche quello di Instagram e Twitter, con un best performing post attinente la scomparsa di Costanzo. Anche la neoeletta segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, entra in classifica aggiudicandosi il sesto posto e questo grazie soprattutto alla spinta comunicativa data ai suoi account social i giorni precedenti alle primarie del PD tenutesi il 26 febbraio e che l’hanno vista inaspettata vincitrice. Di contro, il suo “rivale” Stefano Bonaccini si colloca al quindicesimo posto e con perimetri di interactions e video views ben distanti da quelli di Elly. Classifica dei Best Performing Post dei Politici Italiani nel mese di febbraio Tra i best performing post in vetta troviamo Silvio Berlusconi che, ancora una volta, si mostra al passo con i tempi e anzi in grado di cavalcare i mezzi di comunicazione del tempo a proprio favore. Il contenuto TikTok che riassume l’intervista fatta dal conduttore di Zona Bianca, Giuseppe Brindisi, riguardante una serie di domande personali sulla sua vita, fa il pieno di interazioni. Un volume d’interazioni che stacca il secondo contenuto classificato appartenente ad un altro personaggio politico social, Vincenzo De Luca, il cui post alimenta uno storico dibattito pubblico sul numero chiuso all’università di medicina (oggi problema sempre più evidente a causa della scarsità di personale medico). È interessante sottolineare che, se a livello di pubblicazione di contenuti è Facebook il social più presidiato dal mondo politico, è altrettanto vero che a trainare il maggior numero di engagement sono i contenuti pubblicati su Instagram e TikTok. Questa dinamica mette in evidenza come, se da un lato lo zoccolo duro dell’elettorato continua a presidiare Facebook, è altrettanto vero che l’elettorato potenziale va cercato anche sui social media più giovani. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Personaggi politici Social Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali nelmese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Giornalisti più attivi sui social, Febbraio 2023

classifica giornalisti italiani

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Giornalisti Italiani più attivi sui social nel mese di febbraio stilata sulla base dei dati Shareablee ottenuti rilevando interazioni e video views sulle 4 principali piattaforme social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube) La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Giornalisti Italiani più attivi sui social nel mese di febbraio In cima alla classifica dei Top 15 giornalisti italiani del mese di febbraio troviamo il giornalista e autore comasco Fabrizio Biasin. Pur con un calo nel numero di interazioni e video views, Biasin conquista la prima posizione scavalcando Di Marzio che scala in quarta posizione dopo il primato del mese scorso, riportando un calo in termini di interazioni ma non di video views (rispettivamente -73% e +16%). Più in generale il mese di febbraio descrive una ripresa in termini di engagement della classifica dei Top 15 giornalisti e questo grazie al forte traino di interazioni generato da contenuti attinenti il Festival di Sanremo e la scomparsa di Maurizio Costanzo. Dopo l’assenza nel primo mese dell’anno, Lorenzo Tosa torna sul podio al secondo posto, seguito da Nicola Porro che registra la maggiore crescita triplicando il numero di visualizzazioni video e incrementando del +75% le interactions. A trainarlo dalla settima alla terza posizione è stata la sua intensa attività di pubblicazione del mese di febbraio, con oltre 700 contenuti postati soprattutto su Facebook. Tuttavia, i contenuti più performanti sono di TikTok, due dei quali relativi al Festival di Sanremo. Il giornalista televisivo Fabio Salamida e il telecronista sportivo di Sky Fabio Caressa escono dalla Top 15 per lasciar posto all’ingresso di Carlo Vanzini e Valerio Staffelli, noto giornalista del TG satirico di Canale 5. Se in termini di contenuti pubblicati è quest’ultimo ad avere la meglio, in termini di interazioni è, invece, l’ex sciatore alpino Vanzini a performare meglio e questo grazie a contenuti Instagram dedicati alle auto sportive della Formula 1 – sport che tra alti e bassi ha sempre scaldato il cuore degli Italiani. Se osservassimo la Top 15 giornalisti italiani dalla colonna delle video views, noteremmo immediatamente che subito dopo le visualizzazioni del vicedirettore de Il Giornale Porro, ci sono quelle di Valerio Staffelli, grazie a contributi video TikTok che denunciano le borseggiatrici della metropolitana di Milano. Classifica dei best performing post dei Giornalisti Italiani nel mese di febbraio TikTok rappresenta l’altra grande new entry della classifica di questo mese che rimescola gli equilibri ma senza stravolgerli, dimostrando tuttavia come, anche tra i giornalisti, la piattaforma cinese sia sempre più performante. È, infatti, il contenuto TikTok di Staffelli sugli scippi in metro ad aggiudicarsi la prima posizione all’interno della classifica dei Top Performing Post. Tra i primi 10 contenuti più performanti appaiono per la prima volta dopo diverso tempo anche quelli pubblicati da Salvo Sottile e Emilio Mola. Il primo, giornalista e conduttore tv palermitano con un post video Facebook sull’intervista a Verissimo di Luca Laurenti in ricordo di Costanzo; il secondo, giornalista brindisino cresciuto professionalmente a colpi di cronaca nera, giudiziaria e politica, proprio con un contenuto di dibattito pubblico. Se il mese scorso a dominare erano stati i contenuti postati su Instagram, ecco che il mese di febbraio vede la riaffermazione del social network più anziano, Facebook con ben 4 contenuti su 10 postati. I contributi video si affiancano a quelli fotografici, confermando un buon equilibrio tra tipologia di contenuti postati e piattaforme d’utilizzo. Anche rispetto agli argomenti trattati non c’è un vero e proprio tema dominante; si passa da post di argomentazioni più leggere (come il Festival di Sanremo o lo sport) al racconto di fatti di cronaca (come il terremoto in Siria o la guerra di Ucraina). NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Giornalisti Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali dei giornalisti italiani nel mese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook, like e dei commenti su Instagram, like e dei retweet ricevuti su Twitter, like, dislike, commenti su Youtube. Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels. VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Media Italiani più attivi sui social, Febbraio 2023

classifica media italiani

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Media Italiani più attivi sui social nel mese di febbraio stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter e YouTube) La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Il mese di febbraio 2023 conferma sul podio dei Top 15 Media italiani i media sportivi del mese scorso con Sky Sport e Cronache di Spogliatoio che mantengono la prima e la seconda posizione all’interno del ranking stilato da Sensemakers in collaborazione con Prima Online. Rafforza l’interesse nei confronti dello sport con l’ingresso in classifica di Chiamarsi Bomber, divenuto nel mese di febbraio testata giornalistica e da sempre dedita al mondo calcistico. Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio Dopo il calo trasversale registrato a gennaio, nel mese di febbraio tra i Top15 media italiani si osserva una crescita delle interazioni del 13%, questo anche grazie ad un incremento delle interazioni e delle visualizzazioni dei contenuti di testate editoriali di General News come Fanpage, Corriere della Sera e La Repubblica (quest’ultima che raddoppia le video views) e che scalano posizioni agli streamers come Netflix e Dazn che, al contrario, registrano una contrazione dell’engagement generato. A trainare le testate generaliste sugli streamers sono stati soprattutto i contenuti pubblicati sul Festival di Saremo e sulla recente scomparsa di Maurizio Costanzo. Ai temi già citati, il mondo delle testate generaliste affianca nel mese di febbraio anche fatti di cronaca che hanno visto il mese chiudersi con il naufragio di Crotone, fatto diventato di grande dibattito pubblico a cui si affiancano le reminiscenze anarchiche di Torino, con il caso Cospito. Tuttavia, come sottolineato, lo sport rimane il grande protagonista della classifica dei Top Media italiani che non si limita solo al calcio ma coinvolge anche altre competizioni sportive come la Formula 1 con l’ingresso in classifica di Sky Sport Formula 1 che nel mese pre-inizio campionato (che ha avvio il 5 marzo) dedica molti dei suoi contenuti alle gare di test delle nuove vetture. Ordinando la classifica per video views, le posizioni di forza cambiano notevolmente. In pole position i canali ufficiali di RaiPlay, nuovo ingresso del mese grazie ai contenuti di Sanremo distribuiti su Facebook e TikTok e soprattutto Youtube con 170milioni di visualizzazioni video. Seguono Fanpage e Sky Sport già presenti invece anche nel ranking per interactions. Oltre a quest’ultimi, ritroviamo in classifica anche Giallo Zafferano, La Repubblica, Corriere della Sera e Dazn. Interessante il caso di Giallo Zafferano che con le video views scala la classifica, passando dalla quindicesima posizione per interazioni alla quinta per numero di visualizzazioni video. La stessa dinamica, ancor più marcata, l’avevamo descritta anche il mese scorso. Classifica dei Best Performing post dei Media Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio Tanti i nuovi ingressi nella classifica dei Best Performing Post che a febbraio si mostra dinamica. Tra i principali new entry, vediamo il ritorno di ScuolaZoo con un contenuto TikTok su Mare Fuori, serie tv Rai grande protagonista del mese e oggetto di due dei contenuti più performanti. I reel lasciano spazio ai carousel che sono i contenuti più pubblicati in Instagram del mese (2 su 4 contenuti postati). Altri ingressi vedono Geopop, GQItalia ma anche La Repubblica e Netflix. Tra le riconferme solo Fanpage, RaiPlay, Vanity Fair Next e Webboh. Altri temi protagonisti a livello di contenuti postati, il Festival di Sanremo e i gossip da questo nati come la crisi Ferragnez, citata da Webboh con un contenuto Instagram che si posiziona al nono posto. Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post nel mese di febbraio Segnaliamo nel ranking delle Paid partnership su Facebook diversi nuovi ingressi che di fatto lasciano spazio quasi esclusivamente a testate editoriali di General News come Fanpage e gruppi editoriali come Citynews (con Milano Today e Roma Today). Da segnalare, tuttavia, la permanenza anche su febbraio di Giallo Zafferano in partnership con Barilla e che conferma la sua doppia presenza anche con sponsorhip in Instagram. Nel ranking delle Paid partnership di Instagram, rimangono stabili anche ScuolaZoo e Chef in Camicia mentre come nuovi ingressi troviamo Will e Webboh. I temi trainanti delle paid partnership di questo mese sono lavoro, cibo e salute, in parte presenti anche il mese scorso, a cui si affiancano contenuti teatrali e cinematografici, in Facebook, che, dopo il lungo stop pandemico, tornano lentamente e con fatica a riprendersi la scena. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. Nella classifica sono considerate le pagine dei canali televisivi e degli editori italiani: giornali nazionali, locali, sportivi, di approfondimento scientifici e tecnologici, femminili, moda, intrattenimento, finanza, motori e ambiente. La property GialloZafferano è l’aggregato di tutte le pagine social delle seguenti properties: Giallozafferano, Blog Giallo Zafferano, Blog Giallo Zafferano Pani & Lievitati, Blog Giallozafferano Dolci, Blog Giallozafferano Primi, Blog Giallozafferano Secondi Piatti, La cucina vegetariana – Gialloblog. Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post per interazioni sui soli contenuti brandizzati pubblicati nel mese di riferimento. I contenuti brandizzati sono i contenuti che presentano un partner commerciale e riportano questa informazione tramite uno specifico tag. I due ranking riportano in maniera distinta il dato per Facebook e per Instagram di tutti gli account ufficiali dei canali televisivi e degli editori italiani per le categorie precedentemente menzionate. Per la property Giallo Zafferano il dato riporta l’aggregato dei diversi account ufficiali, di cui sopra. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

SMART TV REVOLUTION: l’impatto della trasformazione tecnologica sul sistema televisivo italiano

Sensemakers ha partecipato al convegno “SMART TV REVOLUTION. L’impatto della trasformazione tecnologica sul sistema televisivo italiano”, evento organizzato da Corecom presso il Grattacielo Pirelli di Milano, durante il quale sono state approfondite le implicazioni connesse alla rivoluzione tecnologica e delineare la fisionomia attuale di un’Italia che si racconta sempre più multiscreen e digitale. Tra i relatori del convegno Fabrizio Angelini – Amministratore Delegato di Sensemakers – con un intervento dal titolo “Consumi televisivi e consumi digitali”.

TOP 15 Programmi TV più attivi sui social, Febbraio 2023

top programmi tv marzo 2023

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Programmi Tv italiani più attivi sui social nel mese di febbraio stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee rilevati monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter, YouTube). La classifica è anche disponibile sul sito di Primaonline. Classifica dei Top Programmi TV Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio Nel mese di febbraio, complici il Festival di Sanremo e la messa in onda della terza stagione di Mare Fuori, il numero complessivo delle interactions dei profili social ufficiali dei Top 15 programmi TV vede un ulteriore rialzo, dopo quello già verificatosi a gennaio. Non a caso, è il contest musicale sanremese a conquistare la pole position della classifica elaborata da Sensemakers in collaborazione con Prima Online. Segue Che Tempo Che Fa che per il terzo mese consecutivo rimane sul podio dei programmi tv. Nelle prime tre posizioni troviamo anche Grande Fratello Vip, programma del palinsesto Mediaset che per la prima volta ha deciso di mantenere la propria scaletta televisiva anche durante le serate del Festival; strategia che sembra aver premiato il programma di Alfonso Signorini che mantiene la terza posizione con un leggero incremento del numero di engagement (+13%) a fronte, tuttavia, di un calo di video views del 41% rispetto a gennaio. Anche Amici e Verissimo reggono nel mese sanremese, posizionandosi rispettivamente al quarto e quinto posto ma con un calo sia in termini di interazioni che di video views. Dinamica inversa, invece, quella registrata per i programmi di Le Iene e Striscia la Notizia, quest’ultimo in particolare che registra una crescita sia in interazioni che di visualizzazioni video (rispettivamente +52% e +80%) e che quindi ottiene la miglior performance Mediaset nel mese di febbraio, seguito dal Grande Fratello Vip. Se analizzassimo il ranking in termini di visualizzazioni video è senza ombra di dubbio il Festival di Sanremo a registrare il miglior dato, staccando marcatamente gli altri programmi tv presenti nella classifica con ben 139 milioni di visualizzazioni (nel mese pre festival aveva totalizzato circa 6 milioni di views, 20 volte in meno il dato riportato a Febbraio, grazie anche all’apertura del canale TikTok a ridosso della Kermesse) C’è Posta per Te, che sconta lo stop legato alla morta di Maurizio Costanzo, X Factor e Report cedono il posto in classifica a Mare Fuori (in decima posizione), Viva Rai 2 (all’undicesima) e TG3 (al tredicesimo posto). Questi ingressi trovano ognuno una propria motivazione: Mare Fuori con le anticipazioni online delle puntate della terza stagione ad inizio mese e la successiva partecipazione del cast alla quarta serata del Festival; Viva Rai 2 con le gag di Fiorello sul contest musicale e il TG3 con buona parte dei suoi contenuti social dedicati al Festival e all’attualità sportiva (l’oro sciistico di Federica Brignone) e internazionale (il terremoto in Turchia e Siria) con un engagement dei contenuti trainato esclusivamente da post Facebook. Classifica dei Best Performing post dei Top Programmi TV Italiani per interazioni sui social nel mese di febbraio All’interno della Top 10 Best Performing post la classifica è monopolizzata dal Festival di Sanremo che occupa il ranking con ben 7 contenuti su 10 a cui si aggiunge il post di Mare Fuori sulla partecipazione del cast alla kermesse musicale. Fanno eccezione due contenuti in ricordo della recente scomparsa di Maurizio Costanzo: un video TikTok di Che Tempo Che Fa e un reel di Verissimo. Tra i contenuti più performanti, particolarmente apprezzata l’esibizione di MrRain, grande sorpresa del Festival che tuttavia i social avevano già anticipato come outsider del contest. Diversamente dal mese scorso, i contenuti Facebook nella Best Performing post spariscono per cedere sempre più spazio alla piattaforma cinese TikTok. Rispetto a gennaio, il numero di interazioni, nella Top 10 dei contenuti più performanti, è aumentato del 44%. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Programmi TV Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, commenti e share su TikTok like, dislike, commenti su Youtube VIDEO VIEWS:  Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook, TikTok e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

Top 5 Social Key People, Gennaio 2023

t5skp

Pubblicata la classifica Sensemakers dei 5 personaggi italiani più performanti per piattaforma social nel mese di gennaio, stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti rilevando interazioni e video views sulle principali piattaforme social Facebook, Instagram, Twitter, YouTube. La classifica è anche disponibile sul sito di Prima Online Classifica dei Top 5 Social Key People per interazioni sui social nel mese di gennaio La Top 5 Social Key People vede Carlo Ancelotti, celebrato allenatore del Real Madrid, in vetta alla Top 5 di Facebook e Twitter, andando a sostituire Giorgia Meloni il cui primato nella Top 5 di entrambi social è stata indiscussa per 4 mesi consecutivi. Al contrario, Chiara Ferragni conferma la sua visibilità su Instagram, grazie anche alla marcia di avvicinamento a Sanremo, che l’ha vista a inizio febbraio protagonista di due delle cinque serate dell’evento. Conferma il suo primato su YouTube Panda Boi che, dopo i suoi esordi su TikTok, rafforza la sua visibilità di creator proprio sul canale di video content per eccellenza, grazie all’utilizzo proprio degli Shorts. Considerando le sole Top 5 Key People di gennaio e dicembre per singola piattaforma, Instagram vede un calo dell’engagement (-35%), determinato principalmente dal calo di Khaby Lame e Fedez. Dinamica inversa, invece, per Twitter dove si registra un aumento del numero di interactions nel mese di gennaio del 39%. Facebook, invece, resta sostanzialmente stabile. Andando ad analizzare nel dettaglio ciascuna piattaforma, tra le riconferme di Facebook troviamo Benedetta Rossi, Gianluigi Paragone e Giorgia Meloni (pur passando dal primo al quarto posto). Tra le new entry appunto Ancelotti e Diego Fusaro che “rimpiazzano” Conte e Salvini. Su Instagram Alexis Mucci e l’attore Michele Morrone sostituiscono Fedez e i Måneskin mentre, come già anticipato, è evidente il calo di interazioni per Khaby Lame che dalla seconda posizione passa alla quinta con un calo del 73% pur con lo stesso numero di post di dicembre. All’interno della Top 5 su Twitter troviamo il già citato Ancelotti, cui si aggiungono come nuovi ingressi Di Marzio e i Måneskin. Indiscussa la presenza di Biasin, ormai dal settembre scorso, insieme a quella del Presidente del Consiglio. Su YouTube rimangono nella Top 5 Panda Boi, Ornella Zocco e The Quinetto’s, ma solo questi ultimi registrano un segno positivo sulle video views rispetto al mese scorso (+47%). Ritorni nella Top 5 per Jessica Brugali e le Twins. Classifica dei Best Performing Post dei Top 5 Social Key People nel mese di gennaio All’interno della classifica dei Best Performing Post, il contenuto video più performante in assoluto è quello di Panda Boi, con oltre 70 milioni di visualizzazioni, che sponsorizza se stesso sulle altre piattaforme social. Segue il contenuto fotografico pubblicato su Instagram di Carlo Ancelotti con quasi 3 milioni di interazioni e in cui celebra la sua amicizia CR7, post che fa il pieno di interactions anche su Facebook e Twitter. Su Facebook va segnalato il monopolio di contenuti calcistici che si ripropongono in parte anche su Twitter, per lo più in ricordo di Gianluca Vialli venuto a mancare proprio all’inizio del nuovo anno e che fa da traino a molteplici repost nelle diverse piattaforme. Classifica dei Top Influencers Italiani per Paid Partnership Post nel mese di gennaio Infine, la classifica delle Paid Partnership presenta uno scenario diverso rispetto a quello del mese scorso con un numero di partnership e di interazioni ridimensionato. Una costante, tuttavia, è la presenza su Facebook del mondo food, sia lato sponsor che testimonial, con ben tre contenuti su cinque. Benedetta Rossi ancora in collaborazione con Paneangeli, Francesco Pannella, noto conduttore culinario del canale NOVE, con TeamSystem (brand italiano di software gestionali) e Barbara Benetti, Food blogger veneta, in partnership con Gustami, linea di carni pregiate. Su Instagram il connubio delle paid partnership è tra sport e moda. Berrettini con Hugo Boss, Aurora Ramazzotti con Nike Woman, Adidas in partnership con Ciro Immobile, attaccante del Lazio, e Federico Dimarco, centrocampista dell’Inter, con post celebrativi del colore azzurro della nazionale italiana. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Personaggi Social Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali nel mese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche. Classifica dei Top Personaggi Social Italiani per Paid Partnership Post per interazioni sui soli contenuti brandizzati pubblicati nel mese di riferimento. I contenuti brandizzati sono i contenuti che presentano un partner commerciale e riportano questa indormazione tramite uno specifico tag o # (es. #adv, #advertising). I due ranking riportano in maniera distinta il dato per Facebook e per Intagram si tutti i personaggi social italiani nel mese di riferimento. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post e IGTV, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels e Instagram Stories. VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Giornalisti più attivi sui social, Gennaio 2023

top giornalisti italiani

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Giornalisti Italiani più attivi sui social nel mese di gennaio stilata sulla base dei dati Shareablee ottenuti rilevando interazioni e video views sulle 4 principali piattaforme social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube) La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Giornalisti Italiani più attivi sui social nel mese di gennaio La classifica dei Top 15 giornalisti italiani, elaborata da Sensemakers in collaborazione con Prima, non risente né dell’effetto “elettorale” (con la campagna per le elezioni regionali tenutesi in Lombardia e Lazio) né dell’attesa per Sanremo. In cima al ranking, infatti, troviamo il consolidamento delle posizioni di Di Marzio e Biasin che rafforzano il loro engagement e che vedono migliorare anche il numero di video views. Rispetto al mese scorso, Gianluca Di Marzio, l’esperto di calciomercato della squadra Sky, insieme al collega di Libero, Fabrizio Biasin registrano un considerevole distacco sugli altri giornalisti. In particolare Di Marzio vede una crescita mese su mese del 118% sul dato di engagement (drenato per la totalità da Instagram) e del 281% sul dato di views. I contenuti di Di Marzio che più hanno trainato le interazioni social, da un lato rimarcano la grave perdita nel mese di dicembre dell’ex calciatore e allenatore, Vialli, dall’altro celebrano l’arrivo a Cagliari di Claudio Ranieri, uno dei tecnici di maggior successo degli ultimi anni, capace addirittura di vincere la Premier League con il Leicester. È Enrico Mentana a rubare la terza posizione a Lorenzo Tosa che scala al quinto posto. Il cambio nel ranking, tuttavia, non è dovuto ad un incremento di interazioni social del Direttore di La7, quanto ad una peggior performance del giornalista genovese, in calo del 72% in termini di engagement. A differenza dei mesi precedenti, infatti, nella classifica dei contenuti più performanti appare con un solo post di Facebook, dedicato all’insegnante napoletana Viola Ardone. Al quarto posto della classifica dei Top 15 giornalisti si posiziona Selvaggia Lucarelli, che, prima delle pagelle delle serate sanremesi, a gennaio aveva registrato un leggero calo in termini di interazioni, ma non di video views. Classifica dei best performing post dei Giornalisti Italiani nel mese di gennaio Tra i contenuti più performanti, il post di Gianluca Vialli firmato dal giornalista Fabrizio Caressa e pubblicato su Instagram. Nel primo mese dell’anno Selvaggia Lucarelli posiziona ben 3 contenuti nella classifica dei Top 10 Best Performing Post, tutti pubblicati su Instagram. Anche nel suo caso, come in quello di Di Marzio, il post più performante celebra il ricordo di Gianluca Vialli. Per il terzo mese consecutivo, si conferma il monopolio di Instagram come piattaforma di tendenza nel veicolare i contenuti legati al mondo del giornalismo. Infatti, dei Top 10 Best Performing Post ben 9 contenuti su 10 provengono da qui per lo più con contributi fotografici, alcuni dei quali postati a carosello. Nella Top 10 Best Performing Post, da segnalare anche la presenza di Roberto Saviano, in classifica con tre post pubblicati, due in riferimento alla mafia e uno in ricordo dell’olocausto, condiviso in occasione della Giornata della Memoria. Tutti contributi fotografici e pubblicati su Instagram. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Giornalisti Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati dagli account ufficiali dei giornalisti italiani nel mese di riferimento. Su Facebook sono considerati account ufficiali esclusivamente le pagine pubbliche INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook, like e dei commenti su Instagram, like e dei retweet ricevuti su Twitter, like, dislike, commenti su Youtube. Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels. VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA:

TOP 15 Media Italiani più attivi sui social, Gennaio 2023

classifica media italiani

Pubblicata la classifica Sensemakers dei Top Media Italiani più attivi sui social nel mese di gennaio stilata sulla base dei dati Comscore Shareablee ottenuti monitorando interazioni e video views sulle principali piattaforme social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter e YouTube) La classifica è anche disponibile sul sito di Prima online. Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui social nel mese di gennaio Nel mese di gennaio la Top 15 Media Italiani mantiene nelle prime due posizioni per numero di interazioni Sky Sport e Cronache di Spogliatoio ma con un calo che colpisce trasversalmente anche le altre testate, in particolare quelle sportive, tanto che il dato aggregato della Top 15 di gennaio evidenzia una flessione delle interazioni del 14% rispetto al mese di dicembre. Va evidenziata come new entry “Esse Magazine”, rivista di approfondimento su musica e cultura urban in Italia. Se ordinassimo la Top 15 per numero di video views, il primo posto sarebbe occupato da Giallo Zafferano che aumenta il numero di visualizzazioni video del 59% rispetto a dicembre. Classifica dei Best Performing post dei Media Italiani per interazioni sui social nel mese di gennaio Debutta nella classifica dei Best Performing post “Vanity Fair Next”, il nuovo canale di Vanity Fair tutto digitale dedicato alla Generazione Z e che si porta in testa con un buon distacco dal secondo e terzo classificati (rispettivamente RaiPlay e Sky) grazie a un reel che prende spunto da Shakira e Miley Cyrus e dalle loro canzoni dedicate agli ex. Se il post con il maggior numero di interazioni proviene da Instagram, va tuttavia sottolineato come, ancora una volta, a trainare le interactions complessive siano per lo più i contenuti pubblicati su TikTok (con in media il 50% dei contenuti, segue IG con il 40% e Facebook con appena il 10%). Oltre a Vanity Fair Next, tra gli altri new entry da segnalare nella classifica dei Best performing post, ci sono Calcio Fanpage, Vogue e Torcha; il primo – sezione di Fanpage dedicata al calcio, il secondo – storico mensile di moda e donna, il terzo – giovane periodico d’informazione creato su misura per informare le nuove generazioni. Nonostante la presenza di Calcio Fanpage e Sky Sport, rispetto al mese di dicembre, lo sport perde forza come “discussing content” nella classifica dei Media. Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post nel mese di gennaio All’interno della classifica delle Best Paid Partnership troviamo riconferme come Fanpage, Geopop e Giallo Zafferano, seppur con un numero di partnership inferiore rispetto a dicembre. Tra i nuovi ingressi nelle Top 5 da segnalare Ansa (con contenuti su FB) e Freeda (presente a dicembre per le paid partnership su IG ma assente da FB, dove invece appare in questo mese). Tra i temi affrontati dai post brandizzati più ingaggianti a gennaio argomenti come salute, gestione energetica e cucina, ma anche scuola e formazione su IG con ScuolaZoo e GiGroup.  Per Giallo Zafferano le collaborazioni più performanti, tanto su FB quanto su IG, sono state con due tra i brand di pasta italiani più apprezzati (Barilla e Pasta Rummo), mentre per Fanpage con la Lega del Filo d’Oro su entrambi i social. Si segnalano, per maggior numero di paid partnership, Ansa su Facebook (9 contenuti) e Chef in Camicia su Instagram (sempre con 9 post). Tuttavia, come anticipato, i volumi delle partnership sponsorizzate di gennaio sono distanti da quelli di dicembre, riscontrando sulle Top 5 un calo di post del 79% su Facebook e del 50% su Instagram. Contrazione giustificabile con la fine delle festività natalizie e budget di comunicazione ancora in fase di definizione. NOTA METODOLOGICA Classifica dei Top Media Italiani per interazioni sui contenuti pubblicati nel mese di riferimento. Nella classifica sono considerate le pagine dei canali televisivi e degli editori italiani: giornali nazionali, locali, sportivi, di approfondimento scientifici e tecnologici, femminili, moda, intrattenimento, finanza, motori e ambiente. La property GialloZafferano è l’aggregato di tutte le pagine social delle seguenti properties: Giallozafferano, Blog Giallo Zafferano, Blog Giallo Zafferano Pani & Lievitati, Blog Giallozafferano Dolci, Blog Giallozafferano Primi, Blog Giallozafferano Secondi Piatti, La cucina vegetariana – Gialloblog. Classifica dei Top Media Italiani per Paid Partnership Post per interazioni sui soli contenuti brandizzati pubblicati nel mese di riferimento. I contenuti brandizzati sono i contenuti che presentano un partner commerciale e riportano questa informazione tramite uno specifico tag. I due ranking riportano in maniera distinta il dato per Facebook e per Instagram di tutti gli account ufficiali dei canali televisivi e degli editori italiani per le categorie precedentemente menzionate. Per la property Giallo Zafferano il dato riporta l’aggregato dei diversi account ufficiali, di cui sopra. INTERACTIONS: Somma complessiva delle interazioni realizzate dai contenuti nei 7 giorni successivi alla data di pubblicazione nel mese di riferimento, nel dettaglio: reactions, commenti, share su Facebook like e dei commenti su Instagram like e dei retweet ricevuti su Twitter like, dislike, commenti su Youtube Per Instagram, entrano nel conteggio le interazioni sui Post, non sono invece incluse le interazioni ottenute sulle clip pubblicate tramite Instagram Reels VIDEO VIEWS: Somma delle visualizzazioni dei contenuti video pubblicati su Facebook e YouTube nel mese di riferimento. LEGENDA: