L’articolo di Adnkronos riporta come nei primi quattro mesi del 2025 l’utilizzo delle applicazioni di intelligenza artificiale in Italia sia cresciuto del 31% in termini di reach, con oltre 13 milioni di italiani che hanno usato almeno un’app di IA e un forte dominio di ChatGPT tra gli utenti.
In questo contesto, Sensemakers è citata tramite una dichiarazione del suo CEO Fabrizio Angelini, che interpreta la rapida espansione come un fenomeno di massa e sottolinea che l’accelerazione nella penetrazione dell’IA rappresenta un cambiamento strutturale nelle modalità di utilizzo della rete.
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