A gennaio 30 milioni di Italiani hanno guardato un totale di 8,1 miliardi di video online. Gli utenti crescono sia da desktop che da mobile. Google/Youtube e Facebook i principali player del video online.
Milano, 29 Marzo 2016 – Il mobile come traino per la crescita dell’online in Italia: si può riassumere così lo scenario che emerge dalle rilevazioni comScore di inizio anno. A gennaio 2016 sono stati 37,5 milioni gli italiani che hanno navigato in Internet, pari al 64% della popolazione totale. I video on-line sono tra i contenuti più consumati, in forte crescita sia da PC che da Mobile. A gennaio 2016 su PC sono stati rilevati quasi 30 milioni di utenti che hanno guardato un video online, pari all’intera Audience Desktop, mentre su Mobile sono 16,3 milioni gli utenti a dichiarare di aver visto un video tramite il proprio smartphone.
Per quanto concerne la navigazione Internet, in Italia si riscontra un ritardo rispetto ai livelli di penetrazione nei maggiori Paesi europei. Se la Spagna con il 69% non è molto distante, lo stesso non si può dire di UK, dove oltre l’80% dei Britannici sono connessi a Internet.
Fonte: comScore MMX Multiplatform, Gen 2016
Un gap da colmare significa per il settore anche ampi margini di miglioramento.
Considerando la variazione rispetto allo scorso anno, il dato complessivo mostra una crescita consistente della popolazione connessa al web, con un aumento di 3,2 milioni di utenti (pari al +9%).
Il fattore determinante di tale crescita è rappresentato dai dispositivi mobili. Coloro che hanno infatti effettuato l’accesso a internet tramite Smartphone e Tablet a gennaio ammontano a 25,1 milioni facendo registrare un incremento del 23% rispetto allo stesso mese del 2015.
Fonte: comScore MMX Multiplatform, Gen 2015 – Gen 2016
Esiste un altro trend che in Italia può rivelarsi un volano per l’utilizzo di internet: il consumo di video on-line fa registrare una forte crescita sia da PC che da Mobile.
A gennaio 2016 su PC sono stati rilevati quasi 30 milioni di utenti che hanno guardato un video online, pari all’intera Audience Desktop. In poche parole, chiunque abbia fatto un accesso a internet tramite PC ha visualizzato un video online. Ciò si traduce in un incremento del 18% in termini di utenti e del 21% in termini di video visualizzati rispetto allo stesso mese del 2015, crescita che ha portato il numero di visualizzazioni oltre la soglia degli 8 miliardi di video mensili.
Spostandosi sui dispositivi mobili, secondo i dati della ricerca Mobilens, crescono, fino ad arrivare a 16,3 milioni, anche i possessori di smartphone che dichiarano di aver usato il proprio device per visualizzare contenuti video.
La viralizzazione su PC avviene principalmente attraverso i siti di Google (Youtube in primis) e di Facebook, che in Italia raggiungono rispettivamente 19,5 e 17 milioni di utenti desktop, confermandosi i principali player per il consumo di video tramite PC.
Scorrendo la classifica, dopo la piattaforma di video musicali VEVO (8,4 milioni) troviamo Banzai: tra contenuti dedicati a cuochi alle prime armi e approfondimenti per amanti della tecnologia, riesce a pareggiare il dato di un gigante del mercato discografico come Warner Music. A seguire in Top 10 tra i player italiani, due attori nati come rispettivamente come broadcaster e provider di servizi stampa tradizionali ma oggi in grado di portare online oltre 5 milioni di video-spettatori al mese: il Gruppo Mediaset (5,5 milioni) e il Gruppo Editoriale Espresso (5,4). A chiudere la Top 10 ci pensa un altro grande player nativo digitale italiano come Italiaonline, con 4,8 milioni di utenti video unici.
Fonte: comScore Video Metrix, Gen 2016